No, io non sono umano
Se l’importante è che gli schiavi vivano bene prima di essere ammazzati,
prima di morire di morte violenta, trascinati a forza,
fatti a pezzi contro la loro volontà nell’inferno dei mattatoi,
vedendo morire davanti ai loro occhi i loro fratelli e annusando l’odore del loro sangue,
se l’importante è tutto questo,
no, io non sono umano.
Se dargli un metro quadro in più a testa,
in modo da farli nell’umana illusione più felici mentre li si violenta,
li si mutila, gli si toglie la libertà e la vita,
no, io non sono umano.
Se tutto questo significa davvero renderli schiavi felici,
no, io non sono umano ne tantomeno desiderlo esserlo.
Gaspare Messina